Ieri ho provato disperatamente a trovare del pesce esca, ma nulla. Tutto troppo grosso per essere lanciabile. Le condizioni del mare pero' sono buone e decido di provarci lo stesso con quello che mi ritrovo nel congelatore: una minnola, due saraghi maggiori di 80 e 100gr , un po' di minutaglia sotto i 50 gr.
A parte la minnola, che era di dimensioni adeguate, anche quà si andava dal troppo grosso al troppo piccolo. Decido di cominciare col meglio che mi ritrovo, finiscono a mare la minnola ed il sarago più piccolo.
Dopo un oretta circa la canna col sarago si piega, la prendo in mano e parte a pompare. Gli do corda, continua a tirare, momento critico in cui non si sa mai se provarci o aspettare col rischio che si stanchi di tirarsi dietro il piombo e molli.
Il buon senso direbbe di aspettare, ma l'impazienza l'ha fatta da padrona... ci scarico. C'é, viene lenta senza pompare, qualcosa non torna ed infatti mi molla dopo una decina di metri.
Andavo sufficientemente piano da fermarmi e lasciarle scendere addosso il pesce. Memore dell'altra volta aspetto e spero, passano pochi secondi e la canna parte nuovamente , sentirsi tirare con la canna in mano é una tentazione troppo forte per non rispondere d'istinto ferrando nuovamente.
Stavolta la sento meglio, il peso e la resistenza sono quelli giusti, la tiro a lungo, 20 forse 30 metri e poi a manco 10 metri da riva mi saluta nuovamente. Il sarago é spolpato da entrambi il lati devo cambiare pesce e addio seppia.
Visto la distanza da riva esigua decido di montare una canna extra da lasciare nel sottoriva nella speranza che abbia ancora fame.
Il pesci sono molto leggeri ma la 120gr mi consente di coprire i pochi metri richiesti.
La canna resta li per una buona mezz'ora senza sortire alcun che, é oramai evidente che la seppiolina ha la pancia piena o i due spaventi consecutivi l'hanno convinta a mettersi a dieta per oggi.
Decido pertanto di abbandonare il sottoriva e lanciare fuori per quello che si può con il lontro leggero ed un sarago sparaglione da 30 gr.
Sarò in fase si, fatto sta che mentre le due canne con esca consistente dormono sonni tranquilli é proprio la leggera a risvegliarsi, toccata netta, messa in tiro e controtirata per buona risposta. Lascio stare , non sento altri strattoni ed a questo punto strattono io. Canna leggera piegata ad U sullo strappo e ritiro difficoltoso visto il mulinello 3500 montato sulla suddetta canna. Stavolta pero' é infilzata per la testa e non ha dove andare se non venire a riva a farmi compagnia.
La seppia l'ho regalata senza neanche passare da casa, quindi non l'ho potuta pesare. Lascio a voi stimarla, vi posso solo dire che il piedino in foto é un 44.
Gio'
Ferrare sempre! Ma di tanto in tanto fermarsi a godere il fresco.