DATA E DURATA
giorno 20/04/2017
dalle ore: 13:00
alle ore: 19:30
PARTECIPANTI
Io.
DESCRIZIONE MAREGGIATA
Stato del mare: mosso
Vento Generante:
Presenza Alghe: quasi assenti
FASI ASTRONOMICHE
Sole: Alba 06:23 Tramonto 19:48
Luna: Tramonto -- Alba --
Alta Marea: 04:15 ; 16:45
Bassa Marea: 10:40 ; 23:30
SCOGLI
Morfologia: lingua di terra sul mare con scogli e anfratti
Profondità: da media ad alta con presenza di alcuni scogli anche a pelo d'acqua e abbondanti macchie di posidonia in profondità
CATTURE
Preda: Tordo marvizzo (Labrus viridis)
Peso: 550 gr.
Tipologia Calamento: short
Finale: 0.25 fluorocarbon
Amo: N.6
Esca: coreano
Piombo: 80 gr.
Ora strike: 16:30
Giornata ventosa e mare mosso. Credo fosse cominciata la scauta in quanto il vento, rispetto al giorno prima, aveva cambiato direzione ed era diminuito; anche il mare era passato da uno stato di molto mosso a uno stato di mare mosso in generale. Il giorno prima avevo provato pure a pescare ma c'erano davvero onde altissime (diventava pure alquanto pericoloso avvicinarsi all'acqua) e una forte presenza di alghe che si accumulavano sugli snodi dei terminali e disturbavano molto l'azione di pesca. Non era uscito nulla. Ritornato sullo stesso spot il giorno dopo butto in acqua gli ami delle mie due canne con coreano come esca. Un piombo lo lancio più volte, e ad occhio,verso una grande macchia di posidonia. Intorno alle 16:30 esce fuori un bel tordo marvizzo, buon pesce da brodo, che, pesato a casa, risulterà di 550 gr. Fatto a brodo ieri sera. Squisito.
Se volete potete anche visionare il video della pescata sul mio canale youtube a questo link:
www.youtube.com/watch?v=c4A-HXQdEOE
Un abbarccio a tutti!
P.S. ancora continuo, senza risultati, a cercare di pescare un'orata!
![[SM=g27826]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/26/10852140.gif)
[Modificato da Gianlucamare 22/04/2017 12:37]
- Mare.
Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).
- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).
- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.