come issare i calamari

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
pescegatto84
00venerdì 31 dicembre 2010 16:32
cari amici trovo notevoli difficoltà ad issare i calamari dopo averli allamati. vi presento il problema e vediamo cosa ne esce [SM=g27828]

da un paio di anni pesco i calamari dalla scogliera con il pesce morto alla deriva. premetto che all'inizio provavo a guadinarlo, ma l'operazione è veramente complicata per vari motivi:
- il calamaro tira a marcia indietro ed è molto piu difficile farlo entrare nel guadino.
- non puoi lentare la presa in quanto il calamaro non è allamato ad un bel beck con tanto di ardiglione, anzi molte volte è solamente allipato al pesce esca.
- da soli e più difficile tenere guadino con una mano e canna+calamaro con l'altra
- vuoi o non vuoi la scogliera è alta (quindi guadino con manico lungo) e scomoda.
alla luce dei problemi riscontrati con relativa perdita della preda, decisi di lasciar perdere il guadino e tirare di peso il calamaro, così iniziai a prendere i primi calamari.
dopo parecchie pescate posso affermare che nel 50% dei casi il calamaro lo tiro fuori [SM=g27811] e nel restante 50% lo perdo [SM=g27812] in quanto molla la presa oppure si slama (a dir il vero quando molla la presa ancora non è scannaliato, quindi basta buttare nuovamente l'esca e lui ti darà un'altra chance).
qualcuno di voi penserà che il 50% di prede perse è troppo!!! verissimo, ma siccome con il 50% di quelli catturati ne ho preso parecchi grossi [SM=g27828] ho accettato il compromesso...fino a ieri sera...
ebbene si, ieri sera dopo 15 minuti di panico un grosso calamaro (non voglio dire il peso stimato per evitare che qualcuno mi dica buffone) a circa 4 metri da me a deciso di dare l'enessima soffiata ed ha riguadagnato il fondo ancor prima di pormi il problema di come lo dovevo uscire [SM=g27826].
alla luce di questa avventura vorrei cambiare la tecnica di come issare i suddetti calamari, già ci sto pensando, qualcuno di voi potrebbe avere qualche consiglio???

scusate la lunghezza del messaggio, mi sono fatto prendere dal racconto...con stima Piero
willard80
00venerdì 31 dicembre 2010 19:05
Premetto che non ho mai pescato a calamari, quindi potrei dire una fesseria.

Per evitare questi problemi, non si potrebbe fare in modo di mettere una bella ancoretta, in modo da far allamare il calamaro?
alu 398
00sabato 1 gennaio 2011 13:11
ciao
mi viene un dubbio
vista la grossa percentuale di calamari persi...
non è che l'errore sta in fase di ferrata? [SM=g27833]
ps in ogni caso l'ideale è fornirti di un buon guadino
e di un fidato compagno di pesca [SM=g27811]
lowcost
00sabato 1 gennaio 2011 20:51
Re:
Anche non sapendone molto la risposta esatta l'ha data Sebastiano.

Allora esistono solo due metodi per beccare i calamari:
- il guadino che ha i suoi bei problemi specie per calamari ben oltre il kilo
- la "zotta" alias l'ancoretta piombata.

Premesso che i calamari si pescano per lo più' a mare calmo e spesso sotto fonti di luce puntate in mare, il secondo metodo é fattibile e se ben praticato é molto meno fallace del coppo.

Bisogna aver due canne una quella col pesce morto ed una già precedentemente calata a piombo con l'ancoretta di generose dimensioni a pelo d'acqua. La suddeta canna dovrebbe essere dal puntale molto rigido, di solito i pescatori locali usano le canne dei cinesi a cui rimuovono il puntale. Si recupera a filo della canna calata e quando il calamaro é a tiro si alza di scatto la canna poggiata a terra infilzando il malcapitato.

Se pero' la sogliera da dove peschi non ti consente di posizionare tale canna, l'unica cosa che posso consigliarti e di maggiorare le corone di aghi che usi e issarli di peso.

Ultimo sugerimento , c'e' chi in alcune lontri per il pesce morto autocostruiti usa 8 ami aberdeen invece delle corone, da un lato se lo riesci a ferrare bene non esce più, dall'altro si rischia spesso di non allamarlo.

Gio'


willard80, 31/12/2010 19.05:

Premetto che non ho mai pescato a calamari, quindi potrei dire una fesseria.

Per evitare questi problemi, non si potrebbe fare in modo di mettere una bella ancoretta, in modo da far allamare il calamaro?




nick_1
00sabato 1 gennaio 2011 21:30
Usa il metodo tradizionale.. con asta e fiocina preferibilmente a 5 punte e ti togli il pensiero ...sistema collaudato e garantito
pescegatto84
00domenica 2 gennaio 2011 15:44
Re: Re:
lowcost, 01/01/2011 20.51:

Anche non sapendone molto la risposta esatta l'ha data Sebastiano.

Allora esistono solo due metodi per beccare i calamari:
- il guadino che ha i suoi bei problemi specie per calamari ben oltre il kilo
- la "zotta" alias l'ancoretta piombata.

Premesso che i calamari si pescano per lo più' a mare calmo e spesso sotto fonti di luce puntate in mare, il secondo metodo é fattibile e se ben praticato é molto meno fallace del coppo.

Bisogna aver due canne una quella col pesce morto ed una già precedentemente calata a piombo con l'ancoretta di generose dimensioni a pelo d'acqua. La suddeta canna dovrebbe essere dal puntale molto rigido, di solito i pescatori locali usano le canne dei cinesi a cui rimuovono il puntale. Si recupera a filo della canna calata e quando il calamaro é a tiro si alza di scatto la canna poggiata a terra infilzando il malcapitato.

Se pero' la sogliera da dove peschi non ti consente di posizionare tale canna, l'unica cosa che posso consigliarti e di maggiorare le corone di aghi che usi e issarli di peso.

Ultimo sugerimento , c'e' chi in alcune lontri per il pesce morto autocostruiti usa 8 ami aberdeen invece delle corone, da un lato se lo riesci a ferrare bene non esce più, dall'altro si rischia spesso di non allamarlo.

Gio'









grazie, condivido appieno l'analisi fatta [SM=g27817]
il metodo della zotta l'ho visto fare a catania, tuttavia non penso che possa fare al caso mio, in quanto pesco con il mare che mi capita (a dire il vero i calamari piu grossi li ho presi con mare mosso), questo vuol dire che non mi posso avvicinare all'acqua, per non parlare dei sobbalzi delle onde, ecc ecc.

tuttavia penso di seguire il suggerimento di autocostruirmi il lontro. a questo punto l'obiettivo è trovare il giusto compromesso con la grandezza degli ami.
grazie per i consigli, vi terrò aggiornati
pescegatto84
00domenica 2 gennaio 2011 15:57
Re:
nick_1, 01/01/2011 21.30:

Usa il metodo tradizionale.. con asta e fiocina preferibilmente a 5 punte e ti togli il pensiero ...sistema collaudato e garantito




effettivamente è una buon consiglio, ci pensavo da tempo, ma temo di incappare in un problema "tecnico". in base allo spot e ad un minimo di adattabilità alle condizioni marine (mare mosso per intenderci)dovrei avere un'asta di circa 4 metri. la prima cosa che mi era venuta in mente era di usare un manico telescopico, ma se poi durante la fiocinata si chiude una sezione??? per tale ragione sono più propenso a mantenere il manico telescopico per la comodità del trasporto, ma di montargli uno o più uncini in modo da raffiare.
il progetto è ancora in fase di realizzazione, si accettano consigli [SM=g27811]
nick_1
00domenica 2 gennaio 2011 17:31
Re: Re:
pescegatto84, 02/01/2011 15.57:




effettivamente è una buon consiglio, ci pensavo da tempo, ma temo di incappare in un problema "tecnico". in base allo spot e ad un minimo di adattabilità alle condizioni marine (mare mosso per intenderci)dovrei avere un'asta di circa 4 metri. la prima cosa che mi era venuta in mente era di usare un manico telescopico, ma se poi durante la fiocinata si chiude una sezione??? per tale ragione sono più propenso a mantenere il manico telescopico per la comodità del trasporto, ma di montargli uno o più uncini in modo da raffiare.
il progetto è ancora in fase di realizzazione, si accettano consigli [SM=g27811]



Il problema è di facile soluzione...devi prepararti delle aste rigide (secondo le tue necessità) e bloccarli a incastro o a baionetta come si usa dire . Prendi esempio quando si accoppia un obiettivo fotografico al corpo macchina.Questo medoto lo usano i pescatori di ricci dalla barca. Spero di essere stato chiaro.Il discorso telescopico secondo me è da escludere anche se ci sono dei margini per lavorarci sopra.



pescegatto84
00martedì 4 gennaio 2011 12:12
Re: Re: Re:
nick_1, 02/01/2011 17.31:



Il problema è di facile soluzione...devi prepararti delle aste rigide (secondo le tue necessità) e bloccarli a incastro o a baionetta come si usa dire . Prendi esempio quando si accoppia un obiettivo fotografico al corpo macchina.Questo medoto lo usano i pescatori di ricci dalla barca. Spero di essere stato chiaro.Il discorso telescopico secondo me è da escludere anche se ci sono dei margini per lavorarci sopra.







grazie Nicola,
avevo pensato anche ad un manico ad innesti, ma non mi è venuto in mente con che cosa costruirlo. chiaramente servirebbero innesti che mi permetteno di fare un manico lungo 4 metri circa e contemporaneamente essere leggero. cosa potrei usare al proposito?

comunque una volta costruito il manico telescopico o innesti che sia, mi chiedo conviene raffiare o fiocinare un calamaro?
nick_1
00martedì 4 gennaio 2011 13:12
Re: Re: Re: Re:
pescegatto84, 04/01/2011 12.12:




grazie Nicola,
avevo pensato anche ad un manico ad innesti, ma non mi è venuto in mente con che cosa costruirlo. chiaramente servirebbero innesti che mi permetteno di fare un manico lungo 4 metri circa e contemporaneamente essere leggero. cosa potrei usare al proposito?

comunque una volta costruito il manico telescopico o innesti che sia, mi chiedo conviene raffiare o fiocinare un calamaro?




Te li puoi preparare con dei tubi di alluminio (dove a parte la misura che preferisci) io ti consiglierei ti farne tre pezzi della lunghezza intorno al mt 1,30/1,40 .
Puoi lavorarci come ti dicevo prima prima o con incastro a baionetta o se preferisci gli costruisci la filettatura.
Leggeri nel trasporto... e raggiungeresti la misura che più ti aggrata
pescegatto84
00venerdì 7 gennaio 2011 15:28
Re: Re: Re: Re: Re:
nick_1, 04/01/2011 13.12:




Te li puoi preparare con dei tubi di alluminio (dove a parte la misura che preferisci) io ti consiglierei ti farne tre pezzi della lunghezza intorno al mt 1,30/1,40 .
Puoi lavorarci come ti dicevo prima prima o con incastro a baionetta o se preferisci gli costruisci la filettatura.
Leggeri nel trasporto... e raggiungeresti la misura che più ti aggrata




ci sto lavorando sopra, al momento l'unico incoveniente è la mancaza di tempo libero.
tuttavia mentre ci sono vorrei costruire un manico al quale possono montare e smontare guadino, fiocina e raffio, così da essere polivalente. effettivamente un manico ad innesti sarebbe la soluzione ideale, cosi in base all'esigenza posso montare 2 o 3 aste.
grazie [SM=g27811]
nick_1
00sabato 8 gennaio 2011 18:13
Alla prossima [SM=g27811]
fcme
00mercoledì 26 gennaio 2011 22:32
Vorrei darti il mio consiglio...prendi una corona grossa che si usa per i totani e la inserisci alla fine di una canna da pesca cinese o vecchia...a questo punto secondo me il problema lo risolvi...ma da ke altezze peschi??? e un'altra cosa ma quanto pensi che fosse questo calamaro che hai perso???
pescegatto84
00giovedì 27 gennaio 2011 14:35
Re:
fcme, 26/01/2011 22.32:

Vorrei darti il mio consiglio...prendi una corona grossa che si usa per i totani e la inserisci alla fine di una canna da pesca cinese o vecchia...a questo punto secondo me il problema lo risolvi...ma da ke altezze peschi??? e un'altra cosa ma quanto pensi che fosse questo calamaro che hai perso???




ho già adottato questo suggerimento con qualche variante...grazie

è difficile stimare il calamaro perso, per questo non ho voluto azzardare un ipotetico peso... e poi si sa è sempre quello più grosso che scappa [SM=g27828]... tuttavia sono certo che superava di gran lunga 60 cm ...

in realtà parlando con il mio pescivendolo/fornitore di esca di fiducia, lui sostiene che si trattava di un totano ed inoltre che i totani tirano molto più forte dei calamari...sarà vero? che ne pensate?
antonioanastasi
00giovedì 27 gennaio 2011 15:06
vai in un negozio di forniture marine,in particolare quelli ke riforniscono le navi,e kiedigli quell'affare ke usano i marinai per pitturare la nave. . ,non ricordo il nome. . . ,è di alluminio,telescopiko,Io l'ho fatto ad innesto con una modifica,e mi sono fatto 6m di raffio. . . ,penso ke ti basti. . .
[SM=g27823] [SM=g27823]
pescegatto84
00giovedì 27 gennaio 2011 15:08
Re:
antonioanastasi, 27/01/2011 15.06:

vai in un negozio di forniture marine,in particolare quelli ke riforniscono le navi,e kiedigli quell'affare ke usano i marinai per pitturare la nave. . ,non ricordo il nome. . . ,è di alluminio,telescopiko,Io l'ho fatto ad innesto con una modifica,e mi sono fatto 6m di raffio. . . ,penso ke ti basti. . .
[SM=g27823] [SM=g27823]




questo era proprio il manico che cercavo [SM=g27811]
grazie andrò a cercarlo
fcme
00giovedì 27 gennaio 2011 21:48
ma questo arnese non è troppo pesante e difficile da usare?...cmq può essere che era un totano, è più corto e più grosso...ma dove li peschi ste bestie??? [SM=g27830]
pescegatto84
00lunedì 31 gennaio 2011 15:11
Re:
fcme, 27/01/2011 21.48:

ma questo arnese non è troppo pesante e difficile da usare?...cmq può essere che era un totano, è più corto e più grosso...ma dove li peschi ste bestie??? [SM=g27830]




chiaramente un manico da 6 metri è più difficile da usare, ma come si usa dire ad accorciare si può andare, mentre ad allungare no.

in realta la bestia se ne andata senza nemmeno salutare [SM=g27828]

io pesco nella scogliera di catania, ma sinceramente non è un ottimo posto per calamari e/o totani, anzi oramai non è buono nemmeno per i pesci di pietra [SM=g27813]

allora perche ci pesco??? solo perche lavoro a catania, ideale per toccata e fuga [SM=g27811]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com