DIMAGRIscono...ma non di tanto!!!

Quasi sotto casa

Data
23-03-13

Partecipanti
io

Special Guest
Giuseppe Greco nel ruolo di osservatore-guadinatore

Descrizione
Vento:SSE
Mare: Quasi calmo
Stato dell'acqua: Molto sporca, mare crespo



Spot
Spiaggia
Morfologia: aperta
Profondita': alta
Granulometria: media


Cattura
Tecnica: PAF
Preda: seppia
Peso: 1150gr
Tipologia Calamento:
Finale:0.40m 0,45
Amo: 8 Aberdeen 2/0
Esca: scazzupolo (congelato, scongelato, buttato a mare, ricongelato,riscongelato... sono di bocca buona)
Piombo: 0.30 gr. Fuso su asta di fil di ferro zincato da 2mm
Ora strike:17:30



Descrizione della Battuta:
Dopo una mattinata passata in compagnia di Gianluca e Fabrizio nel tentativo vano di insidiare a jigging orizzontale qualche residua palamita nel siracusano e qualche seppia con la tecnica che uso io, ero stanco e molto incerto sul voler provare anche nelle mie zone.

Poi una somma di considerazioni mi ha fatto optare per sopportare il mal di schiena latente che mi stava affliggendo e prendere lo stesso le canne.
Primo: il periodo é propizio e per me saltare un'uscita significa saltare una settimana.
Secondo: il meteo per domenica portava scirocco = mare formato quindi niente seppie.
Ultimo: mia moglie mi aveva informato sul fatto che il pomeriggio sarebbe stato dedicato alla pasticceria pasquale e che l'avrebbe raggiunta sua mamma!!!

Come dire ... mi passau all'istante u duluri a carina.


Mentre mi preparo mi giunge la telefonata di Giuseppe Greco: "G: ... che fai? Io: ...scendo a pescare tra venti minuti.. G: ..ti vengo a vedere.".

Si passa il pomeriggio in maniera piacevole a parlare di pesca e del più e del meno, ma le canne non si muovono e sono quasi dispiaciuto che Giuseppe non si possa vedere una cattura o una mangiata tanto per capire come fanno le canne in presenza dei simpatici animaletti.

Sono quasi le 17:30 e Giuseppe, molto tecnico come al solito, commenta che dovremmo essere all'acme della gaussiana della probabilità di pigliarne una. Detto fatto. Mi avvicino alla canna appena in tensione come da corrente, mollo un pò di filo e il bando scompare velocemente con la canna di nuovo in tiro. Mi allerto.

G: ... c'é qualcosa?!...
Io: ... non lo so la la sento strana la canna...

Nel dubbio in questi casi la tecnica prevede messa in tiro del bando e scaricata a rumpiri. Questo perché se quello che si mangia il bando lentamente é un polipo e sente la tirata lenta di controllo da seppia si pianta a terra e non lo si esce più. Quindi seguo i buoni insegnamenti e ci scarico , canna piegata come da arrocco ma viene... C'E'!

Sono un po' preoccupato perché in questi casi la seppia può essere allamata anche solo da un tentacolo e la possibilità di slamata é molto alta, chiedo quindi a Giuseppe di preparare il coppo.

Sul gradino di risacca colpo di guadino e seppia in salvo col lontro che si sgancia proprio sull'impatto del bordo del guadino. Ogni tanto il fattore "C" é fondamentale.

Peso 1170gr eccola qui:




Sullo sfondo le belle e buone "cuddure cu' l'ovu" di mia moglie .

Nota di chiusura della giornata fatta da mia moglie:
"... Bella! Sai per il pranzo di pasqua potremmo fare il risotto col nero. Ci potresti andare a prenderne una..."

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Gio'