Paguro

Salve a tutti. Ieri ho acquistato, presso negozio di pesca, alcuni paguri congelati. Mi hanno detto che sono un' ottima esca, soprattutto per le orate. Nel momento in cui deciderò di usarli, nel caso in cui siano ancora congelati, mi hanno detto di metterli in un po' d'acqua di mare e sono pronti all'uso (già ieri, durante il trasporto, con il caldo che faceva si erano sicuramente scongelati e spero di non averli compromessi rimettendoli il prima possibile nel freezer). Mi hanno consigliato, se non ho capito male , di innescarli prima dalla parte dura del carapace e poi di fare scivolare la parte molle dell'esca sull'amo. Al di là che ciò che è congelato rende sicuramente meno di ciò che è fresco (nel paguro, forse, la differenza non è poi così netta), volevo sapere se qualcuno di voi ha mai usato questa esca, anche congelata, e come la innesca sugli ami (su internet ho visto infatti, nella maggior parte dei casi, degli inneschi al contrario rispetto a ciò che mi è stato suggerito, sempre se non ho capito male, e cioè prima si innesca la parte molle e poi si fa uscire l'amo dalla parte dura o ancora un innesco con l'ausilio del solito ago, in cui l'ardiglione è in contatto, alla fine, con la parte dura dell'animale e la parte molle si trova sul curva e gambo). Penso che gli inneschi visti su internet, in cui si fissa l'ardiglione sulla parte dura, servono anche a far scivolare meno l'esca nel momento del lancio, no? Non so se, a questo punto, ho capito male io allora. Mi hanno consigliato pure di levare le chele e le zampette agli esemplari più grandi (perché lo si dovrebbe fare? L'orata non dovrebbe non avere problemi a masticare qualsiasi cosa? Me lo hanno detto per, eventualmente, insidiare anche qualcos'altro?) e di lasciare integri quelli più piccoli. La reperibilità in natura, poi, non dovrebbe essere difficile. Mentre si fa un po' di apnea di conchiglie di vecchi murici con dentro paguri (quelli più grandi, ovviamente) se ne vedono a bizzeffe nei posti di scogli, almeno in quelli in cui sono stato io. Come si fa a tirare fuori il paguro, nel caso in cui vorrei procurarmene qualcuno, senza dovere per forza rompere il guscio della conchiglia, rischiando di comprometterne l'integrità? Grazie a tutti anticipatamente per le risposte e i consigli.

Li ho provati stanotte, innescati come mi era stato consigliato. Al di là di come li abbia innescati, al di là del fatto che erano stati in un certo senso ricongelati (quando li ho acquistati, durante il trasporto, si erano sicuramente riscaldati un po' come raccontavo nel precedente post), ho notato che è comunque un' esca facilmente deperibile. Sicuramente i vari predatori, la minutaglia, primi fra tutti i granchi, l'attaccano non poco. I paguri, al ritiro del filo, non presentavano più la parte molle, la più appetibile e facilmente mangiabile. Penso se ne devono portare un bel po' a mare, se decidi di fare una lunga pescata (io ne avevo acquistato una decina di piccole dimensioni al prezzo, se non ricordo male, di 3,50 euro). Ho usato un amo abbastanza grosso (a volte ne ho innescati due sull'amo). Miravo a prendere orate ed è arrivato un grongo più grande degli altri 5 che hanno abboccato nella seconda canna con coreano(esemplari comunque di modeste dimensioni). Ieri sera-notte sembravano abboccare solo gronghi in zona Campofelice di Roccella. Di atre specie di pesci neanche l'ombra. Alla fine ho goduto del cielo stellato (si vedevano un po' di stelle in più che da Palermo), del lieve rumore delle onde, del freddo (c'era comunque umidità e avevo solo una felpa con me). Chissà quando arriverà la prima orata!

Ciao Gianlucamare per l'innesco del paguro ti consiglio di vedere questo video..https://www.youtube.com/watch?v=wCoWtEAK-v8 ( Spero che risolva tutti i tuoi dubbi..). Io di solito se devo forzare il lancio preferisco dargli qualche giro di filo elastico nella parte molle per sicurezza. Riguardo Campofelice sappi che personalmente quando pesco in quella zona durante i periodi di luna piena non faccio altro che prendere i gronghetto delle baleari..( mi capita anche in altri spot ). Ti consiglio di provare in assenza di luna..magari qualche bella mormora arriva..Per l'orata meglio di giorno anche se mai dire mai..
Spero di esserti stato di aiuto..

Kingfish87, 04/06/2015 10:05:

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Ciao Gianlucamare per l'innesco del paguro ti consiglio di vedere questo video..https://www.youtube.com/watch?v=wCoWtEAK-v8 ( Spero che risolva tutti i tuoi dubbi..). Io di solito se devo forzare il lancio preferisco dargli qualche giro di filo elastico nella parte molle per sicurezza. Riguardo Campofelice sappi che personalmente quando pesco in quella zona durante i periodi di luna piena non faccio altro che prendere i gronghetto delle baleari..( mi capita anche in altri spot ). Ti consiglio di provare in assenza di luna..magari qualche bella mormora arriva..Per l'orata meglio di giorno anche se mai dire mai..
Spero di esserti stato di aiuto..

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Grazie Kingfish, avevo già visto il video (ne avevo visionati diversi ieri ). Non capisco bene cosa fa però sulla pare dura dell'esca, quella specie di nodo alla fine (teoricamente se abbocca un pesce di taglia, tirando, stringerebbe il nodo e pregiudicherebbe la tenuta del filo, no? ). Ieri sera-notte c'era luna con forte luminosità (qualche giorno fa è stata piena ed ora è in fase calante). Erano proprio gronghetti delle baleari!!!! Non sapevo fossero altri tipi di gronghi (forse solo quello più grande, allamato nella canna in cui ho montato l'amo più grosso era un "nostrano", un conger conger, un po' più scuro e leggermente diverso dagli altri. Le differenze le sto vedendo in questo momento su internet). E' vero, le orate è più facile prenderle di giorno. Grazie

Fa un cappio per evitare di perdere il paguro durante il lancio..per renderti l'idea è lo stesso che si fa sulla coda della sardina quando la si innesca..non so se hai capito adesso..comunque in alternativa puoi dargli qualche giro di filo elastico per ottenere lo stesso risultato. Dal video come puoi vedere la parte della punta sporge dalla parte più tenera.