Salve a tutti. Mi è capitato, recentemente, di andare a pescare con del bibi dagli scogli (stavolta ho comperato quello che vendono di solito nelle scatolette, quello rosa per intenderci). Il mio intento era quello di insidiare qualche orata di taglia. Ho pertanto portato con me, nuovamente, degli ami octopus circle n. 1/0. Volevo provare un innesco visto in un filmato su internet. 3 bibi o 4 messi tutti assieme, fissati all'amo con il solo filo elastico. Nel video in questione si vede un abilissimo pescatore di orate (ORATA FRA, il suo nick) che spiega di legare per prima 2 bibi assieme, intorno all'amo, e poi ne aggiunge un terzo, unendolo agli altri due sempre con del filo elastico. Fa anche vedere l'effetto in acqua. Sembra una specie di polpetto che muove qualche tentacolo e non può non attirare l'attenzione di una big, se mai passasse nelle vicinanze. L'innesco regge benissimo al lancio anche perché quel poco di filo elastico che per inerzia finisce sulla curvatura interna dell'amo fa sì che l'esca non si perda. Sono riuscito a fare un paio di inneschi così, ma non ho comunque avuto risultati (riproverò). Ho innescato quindi in tutto 6 bibi (3 alla volta). Il resto dei bibi è risultato inutilizzabile perché mi sono letteralmente scoppiati in mano appena li ho prelevati dalla confezione di plastica. Avevano un aspetto normale ma la consistenza sembrava durissima (a differenza di altre volte in cui sono stati sì turgidi ma "malleabili", passatemi il termine). Non appena li ho sfiorati, prima ancora di legarli con il filo, hanno spruzzato da uno dei loro orifizi tutto il prezioso liquido, sgonfiandosi immediatamente. Da cosa dipende? Su internet non c'è molto al riguardo ma sembra che qualcuno consigli di aggiungere acqua di mare nella scatolina per "migliorare" l'innesco poco prima di usarli. Se aggiungevo acqua di mare potevo evitare ciò che mi è successo? Vi è capitata mai questa cosa? Capite bene che 6 bibi per 2 inneschi e 5 euro di prezzo non è il massimo del risparmio, anche perché avrei potuto fare almeno altri 2-3 inneschi con gli altri che si sono letteralmente sgonfiati, come dicevo, non appena li ho sfiorati con le dita.
[Modificato da Gianlucamare 04/10/2016 07:34]
- Mare.
Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).
- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).
- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.