antonioanastasi, 12/12/2009 13.00:
per prendere alaccia,ci voli a lacciara,li vendono pure pronte. . . ,ma non c'entrano nulla con quelle fatte da me o qualke altro. . . ,per la pesca devi lanciare e recuperare a strattini. . . . ,basta ke vedi qualkuno e impari,fare la lacciara. . . è anke passione. . . .
Antonio lo so che ci sono in commercio e che non funzionano come tutte le lenze che sono in commercio. In ogni caso funzionano peggio di quelle fatte a regola d'arte con amore ed esperienza, se poi aggiungi che io non ho mai provato i risultati non possono che essere deludenti. Quindi per questo chiedevo se qualcuno esperto con questa passione potesse trasmettermela come si deve.
Ho visto spesso l'alaccia raggrupparsi anche solo con la pastura fuoriuscita dal pasturatore nel lato interno del porto, mentre fuori ci sono solo cefaletti , questo almeno all'apparenza.
La mia esperienza con il vivo é recente e non molto frequente. In totale avro' provato una ventina di volte, di cui le ultime 4 con Sebastiano tutte concentrate nell'ultimo mese. Convinto che il detto "luogo che vai, pesce che trovi" vale anche per i predatori faccio un paio di prede in loco ne butto una a mare e l'altra nel secchio, se proprio c'e' scarsizza ed altro vivo stenta ad abboccare cerco di tenere viva la "riserva" con i cambi d'acqua. Ad oggi non mi é mai successo di aver dovuto usare più di due pesci esca quindi l'ossiggenatore non é mai stato un problema. Questo pero' perché da dove provavo a beccare il predatore contestualmente potevo fare anche il vivo di ricambio, ora mi sa che la musica é diversa almeno da me a Riposto.
Vedremo Antonio, tu pensa a rimetterti con la salute che poi mi dai qualche lezione.
Gio'
[Modificato da lowcost 12/12/2009 15:02]
Ferrare sempre! Ma di tanto in tanto fermarsi a godere il fresco.