Campionato italiano prima fase catania

Ciao ragazzi, apro questo post per riassumere più o meno brevemente lo svolgimento di quello che ancora mi ostino a chiamare campionato provinciale di Catania, ma che in verità da qualche hanno a questa parte ha preso il nome di Campionato Italiano prima fase.
Tutto ha inizio Sabato 25 Settembre, il campo che ospita la competizione è quello di San Marco, uno dei miei preferiti.
Un imprevisto a lavoro fa sì che il mio rientro a casa slitti di circa cinque ore rispetto al previsto; sono le 18.30, la gara avrà inizio alle 19.00 , devo ancora prendere l’ esca e non ho neanche un trave con i braccioli legati, nonché braccioli di riserva….in pratica sono nella mxxxa più totale…
Perdo ancora una mezzoretta per legare due ami, e mettere a punto un travone da boghe, carico la macchina e mi reco al negozio… strada facendo, la mia ingordigia legata alla consapevolezza che a stomaco pieno si ragiona meglio mi inducono ad una sosta forzata presso un panificio di passaggio.
Mangio una focaccia, bevo ½ litro di coca cola a prova di blocco intestinale e parto per affrontare una prova che per me è già persa.
Arrivo al raduno alle 21.00 circa, e non trovo i fogli con i settori, tra una chiamata ed un’altra, e tra lo stupore dei miei compagni che non riescono a credere al mio ritardo, riesco a rimediare il numero del mio picchetto.
Arrivato in spiaggia apprendo la notizia che il settore versa in pessime condizioni, il primo ha 3 pesci, gli altri chi uno e chi niente….monto una canna al volo,accendo il lettore mp3 iniziando a cantare a squarciagola, lancio e comincio ad organizzare il resto…il primo lancio lo dedico al sottoriva, ma nulla si muove, al secondo decido di sondare la fascia più esterna che la mia beach può raggiungere, e subito dopo averlo effettuato mi inginocchio per cercare di allestire almeno un trave di riserva.
Dopo qualche minuto alzo gli occhi, e come per magia trovo la lenza in un bando pauroso; ferro, inizio il recupero, e sento un bel peso; il mio solito pessimismo cosmico mi fa subito pensare a dei pagelli fuori misura, ma questo brutto presentimento è smentito dall’ arrivo di non una, non due, ma ben tre boghe a misura spiaggiate sulle note di “Sciogli le trecce ai cavalli” .
In meno di niente le slamo, innesco e rilancio; anche l’stavolta l’attesa è brevissima, ma stavolta i pesci buoni sono due; non riesco a credere ai miei occhi, sono arrivato con 2 ore abbondanti di ritardo ed in tre lanci sono primo………..mmmmmaaaahhhh….
A questo punto il rammarico per non avere travi pronti si somma alla consapevolezza di non poter star dietro alle abboccate, così cerco di fare del mio meglio per arrangiarmi.
I miei tentativi sono vani, infatti tutto misteriosamente si ferma, il tempo passa tra un pagelletto ed un altro, il fischio di fine gara arriva, e siglo un primo che ha dell’inverosimile.
Lascio alla vostra immaginazione l’arduo compito di capire cosa è uscito dalla bocca degli altri atleti durante la pesatura….hahahah…insulti, minacce, maledizioni varie….ho raccolto più viaggi a quel paese in quella sera che in 24 anni…in sintesi: troppe risate…ed altrettanto culo….
Passano un paio di settimane, ma stavolta si va a Fondachello, e visto che so di non poter essere graziato per la seconda volta dalla dea bendata, faccio il possibile per arrivare in orario.
Parto a boghe ma non ne trovo, così una noiosissima peschetta canna in mano mi farà compagnia per le ore a giorno di gara; faccio 2 rombi fuori misura, una tracina che mi fa scappottare, due sciarrani appena usciti dalle uova ed un pagro che non entra veramente per poco…in totale 1 pesce valido.
Fa buio e qualcosa qua e la esce, mentre io non trovo nulla che superi le misure di legge…in pratica se arriva la capitaneria mi arrestano…la disperazione mi induce a cercare una mormora sotto il gradino che però non arriverà mai, in compenso arriva un’orata da 21, che mi risolleva il morale.
Riprovo, sulla stessa fascia ma non prendo nulla di buon, così con un colpo di genio sulla lunga mi invento un’okkiata da 20 ….peccato che anch’essa è figlia unica di madre vedova.
Mancano ¾ d ora alla fine, ed il mio cervello malato non riesce ad accettare l’idea di non aver catturato neanche una boga in quel campo, così dedico il tempo restante alla sua ricerca.
Sondo varie fasce, quando dopo aver lanciato sui 30 mt ed aver recuperato lentissimamente per altri 28 in ginocchio, proprio lì, dietro l’onda tombola……boga da 19….cambio trave e ci rilancio…..copia e incolla…..boga fotocopiata…..vado per rilanciare e boooommm….finisce la gara…. Resto un per più minuti immobile con la canna in mano, pensando a cosa sarebbe successo se fosse durata 10 minuti in più, poi smonto tutto e vado alla pesa con un ramarico assurdo.
Dovrei essere 2° 0 3°, poi tra un pesce invalidato e l’altro arriva la sorpresa…..1° di settore anche se per poco…hahahaha……e qui gli altri insulti
Si vola alla terza prova, nuovamente a fondachello; stavolta a giorno c’è veramente poco tempo, ed io non riesco neanche a scappottare; fa buio ed il mio pensiero è costantemente rivolto alle boghe, ma dopo più di un ora i miei tentativi risultano essere vani.
Fuori trovo solo una distesa di pagelletti fuori misura, ma non mi perdo d’animo; insisto alternando diverse configurazioni, ricorrendo anche a quelle più esasperate …niente da fare….non mollo la presa fino all’ultimo, quando inesorabile arriva la fine…eh pazienza…con stò freddo n bel cappotto da 8 ci sta.
Arriva l’ultima prova, in cui la serenità che mi aveva accompagnato nelle altre manche viene sovrastata da una strafottutissima voglia di sbaragliare il settore….scendo in spiaggia con una grinta assurda, dopo 4-5 lanci intercetto la prima tripla di boghe, per poi farne 14 sulle allegre note di canzoni da disco anni 70-80, visto che il mio ipod è sempre con me.
Appena finiscono cambio canna è sparo una mina….risultato….sparaglione da 16….poi sparo ancora e faccio due pagelli fuori misura…così decido di eliminare due dei tre braccioli che compongono il mio trave.
Innesco gambero e finisco la gara pescando fuori con un amo solo….risultato: 10 pagelli circa, di cui 5 entreranno.
Vado alla pesa con venti pesci e faccio un primo migliore rispetto agli altri 2.
Sfioro il sogno di vincere il campionato, realizzandone però un altro che consiste nella conquista di uno dei gradini del podio, infatti faccio 2°assoluto.
La classifica finale vede trionfare Nizzari Fortunato, seguito da me, Giuseppe Ravidà, Di Paola Giuseppe, D’Urso Marco, Siena Salvatore e Malvagna Filippo a cui rivolgo un pensiero particolare GRANDEEEEEEEEEEEEEE
La classifica per società vede trionfare il team BLU seguito dal Nautilus di Calatabiano e dall’ ASD Team Etna Fish (grandi ragazzi)
Spero trovete il tempo e la pazienza per leggere il racconto di questo campionato che se da un lato mi ha indotto alle risate più spensierate, dall’altro mi ha emozionato facendomi talvolta tremare…
Firmato
L’ ormai poco presente Giampaolo Leadercastman Cicchitano

Complimenti x il secondo assoluto!!!!
Bravissimo e un abbraccio alla tua squadra.
L'ho sempre detto che noi del sud abbiamo una marcia in più!!!!
GRANDEEEEEEEEEEEEEEE
Valentina

GRANDE Giampaolo.......complimenti per la tua prestazione

Contro il culo non ci può niente.....

Complimenti per il bel risultato

Complimenti

Complimenti davvero!! Innanzitutto per l'ottimo risultato, ma anche per il bel racconto, bravo...

bravissimo giampaolo !!!!