Stringere i nodi

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Gianlucamare
00martedì 17 marzo 2015 07:12
Save a tutti. Pratico spesso pesca a fondo e mi capita spessissimo di usare un nodo, il palomar. Mi hanno detto che è uno dei migliori nodi per capacità di tenuta ed effettivamente non mi ha mai dato problemi, tranne qualche rarissima volta. Non sono un esperto di nodi e per semplicità e velocità utilizzo spesso questo nodo per gli attacchi del filo principale alla girella e anche per attaccare i braccioli di fluorocarbon. All'inizio mi succedeva spesso che nello stringere un palomar commettevo sicuramente l'errore di non lubrificare tanto e mi rimaneva come un piccolo occhiello nel nodo stesso. Non so se sbagliavo o sbaglio ancora qualcosa nello stringere il nodo in questione ma, lubrificando molto con la saliva riesco a stringerlo, almeno sembra, perfettamente (l'occhiello non mi si forma più). Nello stringere il nodo mi aiuto sempre con i denti (con i denti tiro lo spezzone di filo che si interrompe per intenderci e con la mano tiro l'altra parte di filo che "continua"). Ripeto, non essendo esperto di nodi e per la semplicità del palomar lo utilizzo anche per legare il fluorocarbon, spesso anche con amo e bibi precedentemente innescato. Nel caso del bibi faccio passare l'esca nell'occhiello del nodo, stringo e il gioco è fatto (è un po' complicato lo so, forse potrei utilizzare un nodo diverso, ma con un po' di pratica non è poi un'operazione così difficile). Il problema poi sta nello stringere e lubrificare il nodo, appunto. Essendo il bibi un'esca che si deve montare prima sull'amo e al cui interno passa il filo con l'aiuto dell'ago, mi ritrovo spesso a dovere lubrificare mettendomi la saliva sulle dita e passandola poi sul nodo. Una volta infatti, senza pensarci, ho stretto con i denti e il filo che era ovviamente "sporco" degli umori del bibi e ho sentito, come i pesci, il sapore super attirante del suo liquido [SM=g27824] . Che schifo [SM=g27834] . Come posso risolvere questo problema? Voi, innescando il bibi, come lubrificate i nodi e come li stringete senza l'ausilio dei denti? Oltre al palomar, penso, che qualsiasi altro nodo deve essere lubrificato con saliva. Come fate? Io non riesco a stringere bene i nodi senza l'ausilio dei denti. Ripeto, con il resto delle esche il problema non si pone. E' solo per il bibi, al cui interno passa appunto il filo.
surfcasting1961
00martedì 17 marzo 2015 20:08
...premetto che io lego i terminali alla girella ,sia che usi il trave a 2 snodi oppure lo scorrevole,sempre girella con occhiello alla fine e quindi lego i terminali...io il palomar non l'ho mai usato pur conoscendolo....di nodi per legare il terminale ve ne sono parecchi...io per praticita' uso l'improved clinch,so' che non e' uno dei migliori e non so' sinceramente se sia adatto allo scopo ma io uso questo..a volte mi sbaglio e lego anche con altro nodo che una via di mezzo tra un nodo uni e non so' cosa perche'...ahhaha non so descriverlo...ma fungono tutti e 2,,,mai strappato un nodo fin'ora...solo se fatto male allora si....una volta usavo terminali ad occhiello per agganciarli alle girelle con moschettone ma non mi piacciono per niente...i miei colleghi invece si...l'unico svantaggio e che ogni volta che si deve cambiare esca...si deve tagliare,rilegare...ma il filo si accorcia e quindi in base alle calate...cambio spesso montatura con una nuova con filo vergine e piu' lungo...
fumo78
00venerdì 20 marzo 2015 10:32
Io li stringo con i denti...
Gianlucamare
00venerdì 20 marzo 2015 15:16
Re:
fumo78, 20/03/2015 10:32:

Io li stringo con i denti...




Caro fumo, anche io ho l'abitudine di stringerli con i denti. Non so se hai letto tutto il post. Il mio problema era proprio questo, nel caso de bibi. Passando il filo all'interno dell'esca mi ritrovo a rischiare di "assaporare" il liquido interno dell'esca.
nello cataudo
00venerdì 20 marzo 2015 17:40
Per l'innesco del bibi uso di solito calzare quest'esca dall'alto, facendola scendere prima sul filo e poi sul gambo dell'amo. In un secondo momento lego l'intero finale all'occhiello della girella (o snodo).
Lavorando con generose lunghezze di filo non si è costretti ad andare a serrare i nodi con ristretti margini di lunghezze, e non si è obbligati ad utilizzare denti o pinze. Per l'innesco successivo taglio nuovamente il finale in zona girella e ripeto la stessa sequenza.....
surfcasting1961
00venerdì 20 marzo 2015 19:18

Per l'innesco del bibi uso di solito calzare quest'esca dall'alto, facendola scendere prima sul filo e poi sul gambo dell'amo. In un secondo momento lego l'intero finale all'occhiello della girella (o snodo).

...si nello anche io uso la tua stessa tecnica...devo dire che anche a me e' capiato piu' di una volta di "assaggiare" il sapore del liquido del bibi..ma penso che sia tollerabile infatti quando finito il nodo ho l'abitudine di inumidire con la saliva il nodo prima di stringerlo...e quindi capita l'assaggio....poi mani sporche maneggiando il bibi,qualche goccia durante la fase di preparazione esce sempre e cosi via....bisognerebbe ogni volta lavarsi le mani,lavare il teminale etc...a questo punto secondo me si perde del "tempo prezioso"...quindi non e' la fine del mondo anche se disgustoso [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] l'importante e' che l'innesco sia ben fatto,catturante ...e se si fai poi strike...chissenefrega di un po' di sapore di bibi in bocca.... [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
nello cataudo
00venerdì 20 marzo 2015 20:54

....quando finito il nodo ho l'abitudine di inumidire con la saliva il nodo prima di stringerlo...e quindi capita l'assaggio...



Meno male che poi a pesca avviata arriva il momento del panino imbottito, e alla fine si sistema tutto, in un modo nell'altro, anche i brutti sapori rimasti in bocca [SM=g27828] [SM=g27828]
Gianlucamare
00sabato 21 marzo 2015 05:58
[SM=g27828] Ah ah ah! Alla fine non è l fine del mondo, lo so. La mia, oltre a un po' di ribrezzo, era anche un po' di "paura" su cosa potesse fare nello stomaco. Alla fine anche io mangio il panino imbottito e dimentico tutto. Le dita però rimangono "aromatizzate" ad esempio "al coreano" o "al bibi" o altro ancora. Sciacquarsi le mani serve, ma non elimina l'odore. Penso siano sempre vermi (di solito sono allevati in posti melmosi, con materiale organico in decomposizione ecc.) pertanto i loro liquidi non credo siano proprio salutari. In ogni caso, involontariamente, avrò messo mani in bocca, toccato cibo e altro anche senza lavarmi le mani dopo gli inneschi e, fino a prova contraria, non mi è mai venuto nulla. Poi se avverto dei dolori allo stomaco e, tramite successive analisi, scoprono che ho lo stomaco pieno di vermi (coreani, americani, bibi, arenicole...) dirò al medico o al chirurgo di conservarmeli dopo l'operazione per portarmeli a mare [SM=g27828]
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