willard80, 15/08/2012 15.24:
Ema ma cosa c'entra stavolta la Juve con persone che all'epoca dei fatti erano tesserate per altre società?
In questo hai ragione.
Ne ho viste comunque abbastanza per dire che sino agli anni '90 tra società e arbitri c'era un rapporto sostanzialmente corretto.
Veniva accettata la sudditanza psicologica a favore di Inter, Milan e Juve come una cosa naturale, non dico che il più forte avesse diritto a godere di vantaggi arbitrali, ma se succedeva nessuno se ne scandalizzava, anche se obtorto collo e smoccolando.
Dagli anni '90 in poi entrarono in circolazione le volpi societarie, colluse col potere politico tifoso...i rolex della Roma agli arbitri passarono sotto silenzio, il decreto spalmadebiti salvò le società romane che "non potevano retrocedere perchè la capitale non poteva restare senza il calcio che conta".
Questi signori entrarono in rapporto diretto con gli arbitri, alcuni dei quali furono corrotti.
Comunque è un sistema schifoso perchè i capi della Lega e della Figc sono incapaci di bonificarlo e, da parte sua, la giustizia sportiva è sommaria e fondamentalmente vendicativa, oltre che basata su principi giuridici discutibili.
Sai che ti dico, Sebastiano?.
Godiamoci il campionato che sta per iniziare, ognuno tifi per la sua squadra con lo stesso affetto di sempre.
In fondo penso che i tifosi, nella loro ingenuità, siano la parte migliore.