00 21/03/2015 05:58
[SM=g27828] Ah ah ah! Alla fine non è l fine del mondo, lo so. La mia, oltre a un po' di ribrezzo, era anche un po' di "paura" su cosa potesse fare nello stomaco. Alla fine anche io mangio il panino imbottito e dimentico tutto. Le dita però rimangono "aromatizzate" ad esempio "al coreano" o "al bibi" o altro ancora. Sciacquarsi le mani serve, ma non elimina l'odore. Penso siano sempre vermi (di solito sono allevati in posti melmosi, con materiale organico in decomposizione ecc.) pertanto i loro liquidi non credo siano proprio salutari. In ogni caso, involontariamente, avrò messo mani in bocca, toccato cibo e altro anche senza lavarmi le mani dopo gli inneschi e, fino a prova contraria, non mi è mai venuto nulla. Poi se avverto dei dolori allo stomaco e, tramite successive analisi, scoprono che ho lo stomaco pieno di vermi (coreani, americani, bibi, arenicole...) dirò al medico o al chirurgo di conservarmeli dopo l'operazione per portarmeli a mare [SM=g27828]



- Mare.

Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).


- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).

- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.