Sabato scorso decido di ritornare in zona Scopello per dedicare una giornata alla pesca dagli scogli. Sulle canne monto ami n.4 con esca bibi e qualche volta qualche seppiolina e calamaretto, questi ultimi congelati. Su queste ultime due esche, sui piccoli cefalopodi per intenderci, neanche un'abboccata e qualche rara tocca (forse il segreto sta nel prenderli solo freschi, ma, oltre al costo, ormai è perfino difficile trovarli in pescheria, se non congelati appunto). Sul bibi hanno abboccato solo pesci piccoli, soprattutto due sciarrani (serranus scriba), dall'apertura boccale incredibile, di dimensioni più grosse rispetto alla media e pieni di uova, lo si vedeva dalla pancia gonfia, fortunatamente facilmente slamabili (a volte non si slamano facilmente), prontamente rilasciati in mare. Mi è capitato di portare a riva anche due piccoli saraghi allamati sotto, per il ventre (non so come possa essere successo). Eppure i pesci grandi li vedo sottacqua quando faccio il bagno e metto la maschera. Se abboccassero sarei un grande pescatore come pochi, ma sarà forse perché sono più sospettosi di quelli più piccoli della loro stessa specie che non abboccano mai. D'altronde per essere arrivati a dimensioni più o meno considerevoli è stato anche per il loro carattere sospettoso, che ha dato via ad una certa selezione naturale, no? Ho provato a fare selezione con il bibi ma molta minutaglia (sciarrani in primis per la loro apertura boccale capace di inghiottire anche ami n.1) abbocca lo stesso. Ho provato a scendere di spessore di filo in bobina e lasciare sempre il lungo finale di fluorocarbon per farli insospettire di meno, ma nulla. Cosa dovrei fare? Cambiare esca? Provare che so, con l'americano? Ho provato, nello stesso luogo, perfino ad innescare un murice senza conchiglia, senza ottenere risultati, oppure dei gamberetti di scogliera, innescati correttamente, che non ritrovo più una volta recuperato il tutto. Cosa mi consigliate? Provo a cambiare esca? Provo un'altra tecnica? Pesco a fondo con piombo da 75gr. rotondo e scorrevole. Grazie a tutti per i futuri consigli.
[Modificato da Gianlucamare 05/08/2015 08:25]
- Mare.
Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).
- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).
- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.