00 04/03/2016 06:58
Da premettere che, come dite anche voi nella stessa discussione, la semplicità, soprattutto quella con cui si presenta l'esca, è la cosa migliore. Ma teoricamente, non si potrebbe ad esempio lasciare il piombo a piramide diretto sulla lenza madre e collegare a questa un finale con un buldo, forse anche scorrevole? Emanuele Lisi, poco tempo fa, mi incuriosì parlandomi del buldo, di cui non conoscevo l'esistenza. Non ho ancora capito bene l'utilizzo di questo attrezzo (una sorta di simil-bombarda forse) ma, correggetemi se sbaglio, dovrebbe essere una specie di galleggiante-zavorra. Tenderebbe a far stare il finale con l'esca su, magari poco sotto l'acqua e garantirebbe forse una certa, prima, resistenza all'abboccata, no? Di contro farebbe perdere molta aerodinamicità al lancio quando vuoto. Se riempito d'acqua invece appesantirebbe il tutto e bisognerebbe stare attenti, almeno penso, e calcolare anche il peso del piombo più quello del buldo. Può essere che sto dicendo una fesseria [SM=g27828] perché non sono un esperto, anzi correggetemi se l'idea vi sembra assurda perché dagli errori si impara molto.
[Modificato da Gianlucamare 04/03/2016 06:59]



- Mare.

Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).


- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).

- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.