Ieri sono andato a pescare nello stesso posto in cui, l'ultima volta, ho tirato fuori un bellissimo tordo marvizzo di quasi 1kg (immediate vicinanze di Palermo, costa nord occidentale). Il mio intento era provare a prendere qualcosa di simile o qualche altro pesce, comunque di taglia. Pertanto la sera prima ho comperato una scatoletta di muriddu (esca alla quale ho ridato fiducia dopo l'ultimo successo). Alle 06:30 sono già a pesca, sugli scogli. Pesco a fondo. Ho le ore contate, purtroppo, per impegni familiari. Un vento fortissimo, probabilmente scirocco, disturba non poco tutta la precedente preparazione. Ogni tanto qualche folata veramente forte rischia di farmi cadere su scogli aguzzi
. Il mare è poco mosso ma molto increspato per il forte vento. Non mi fido a tenere la canna sul picchetto precedentemente fissato in una insenatura di uno scoglio e decido di tenerla in mano per evitarle danni con qualche caduta. Innesco per prima i vermi più grandi. Non posso però innescarli su ami troppo grossi perché impossibile e opto per un n.2. Senza non poche difficoltà riesco ad innescare un paio di vermi, come dicevo i più grossi che c'erano nella scatoletta, sull'amo del 2 e poi dovrò optare necessariamente per altre misure come il 4 e infine il 6. In 3 ore di pesca tiro fuori solo sciarrani (serranus scriba), una quindicina almeno, di cui due che sembrano misurare una trentina di centimetri, forse la taglia massima di questa specie (di più grandi non ne ho mai visti). Gli altri sono medi e piccoli. Ne riesco a slamare solo uno con facilità. Gli altri è impossibile. Sopprimo subito i pesci con un coltello e li tengo per la sera (al mio bambino piacciono comunque e stando attenti alle spine si possono mangiare e il loro sapore è per me prelibato).
Il punto è questo: quando pesco dagli scogli, di sciarrani, ne tiro sempre fuori una miriade e anche con esche "dure" come bibi, muriddu, ecc. Hanno una apertura boccale enorme e anche esemplari piccoli riescono a ingoiare fino in fondo ami n.2 che spesso si piantano fra carne e branchie ed è impossibile salvarli. Saranno pesci molto voraci e arrivano sempre prima dei predatori più grandi e più sospettosi. Cosa si potrebbe fare? Lasciando stare il verme di Rimini che alcuni di voi mi hanno consigliato, che trovo solo in estate in negozio e che non ho ancora avuto il piacere di provare (lo pescano i sub che riforniscono i negozi e di inverno credo che sia quasi un miracolo trovarlo), verme che potrei innescare a grandi pezzi, a prova di bocca di sciarrani, le uniche esche che potrei innescare per aggirare il problema sembrerebbero seppia, calamaro, sarda, cozza intera per l'orata e qualche altra cosa, comunque di notevole grandezza. Devo abbandonare l'idea di pescare con anellidi dagli scogli? Una volta in un post ho raccontato che di estate, qualche volta, affido spesso a mio cugino una canna leggera con la quale peschiamo comunque viole, sciarrani e altri pesci piccoli che sono una delizia fritti (a fine giornata se non si è preso nulla c'è comunque un buon fritto misto e magari un bel piatto spaghetti con le patelle che raccolgo dove mi è possibilee a seconda se lo spot ne è ricco). Ma ieri miravo al pesce di taglia e ho tirato fuori solo questi pesciolini che avrei comunque rilasciato se ne avessi avuto la possibilità. Devo allora supporre che nel prendere quel tordo, l'altra volta, è stato anche il fattore C ad aiutarmi? Ieri, poi, proprio gli sciarrani sembravano in totale frenesia alimentare. Sarà stato forse il mare strano, poco mosso e quasi piatto ma increspato in superficie di brutto (a largo si vedevano mulinelli di vento ed acqua che giravano velocemente e sparivano). Poi il vento di scirocco è sembrato attenuarsi un po'; ha pure cambiato direzione, sembrava che soffiasse un po' di maestrale e il mare è passato da quella strana condizione di poco mosso e increspato ad una condizione di mosso in generale. Le tocche dei pesci con quel vento era difficilissimo sentirle, anche se non impossibile.
Voi come vi comportereste? Che esche vi portereste? E per insidiare quali possibili pesci di taglia? Come cerchereste di risolvere il problema, visto che, se decidi di pescare con anellidi, non puoi comunque andare oltre ad una certa misura di ami? Devo lasciar stare gli anellidi e portarmi solo, che so, strisce grandi di seppia, cappuccetti, sarde ecc? Ripeto, il problema è solo a rockfishing. Dalla spiaggia questo problema non si pone perché gli sciarrani sono prevalentemente pesci di scogli e si possono tutt'al più trovare solo in qualche chiazza di misto.
Grazie.
[Modificato da Gianlucamare 29/02/2016 08:57]
- Mare.
Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).
- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).
- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.