Aggiornamento.
Giovedì 29/09/2016.
Il fattore C è un componente essenziale nella pesca, ormai ne sono convinto, soprattutto da quando mio figlio ha cominciato a pescare. A questo punto penso che vi siano persone, come me, che non ne hanno tanto
e persone come mio figlio che ne hanno tantissimo, vista anche l'età. Meglio così, quando sarò vecchio sarà lui a portarmi il pesce
. Purtroppo abbiamo dedicato solo un paio d'ore alla pesca poiché nel pomeriggio c'erano altri impegni e dovevamo tornare a casa ad ora d pranzo. Lui: "Papà, ho sentito tirare fortissimo!" (io ero distratto nel tentativo di prendere qualche granchio di scoglio per un mio zio che sta poco bene). Io: "Ritira, veloce, dai!". Triglia di scoglio (Mullus surmuletus) di 24 cm, bellissima (io non e avevo mai prese così). Pescava con bombarda semiaffondante di 45 gr, con finale in fluorocarbon di circa 1 m dello 0.20, esca coreano. Fritta e mangiata dal piccolo la sera.
Spero di tornare a mare domenica (domani), e lui sarà di nuovo lì, con me, sugli scogli
[Modificato da Gianlucamare 01/10/2016 07:38]
- Mare.
Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).
- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).
- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.