00 09/12/2007 02:20
ciao ragazzi allora ,cattura del pauro ero a saraghi con il conzo di 150 ami e in barca avevo una riamnenza di 30 ami del conzo che calavo x caponi,allora finisco la cala 1 ora prima che fa giorno e penso che potevo calare anche quei trenta ami,ero nelle vicinanze di un punto buono che già in passato mi aveva regalato catture di prai di peso inferiore il massimo 5,400kg ma con il vivo però, voglio provare calando questo mini conzo x testare se è vero quello che avevo letto in una rivista che con i conzi si potevano prendere i dentici allora innesco a sarda e comincio a calare da premettere che i braccioli lunghi 4 passi e armatia 10 passi,finita la calata tiro il conzo di saraghi e poca roba alcuni saraghetti,ma io testardo ho calato sempre di sera però quel giorno c'era l'alta marea alle 4,30 di mattina e mi è presa la smania di calare peggio x me e nella testa mi ripetevo che avevo appizzato una mattinata ,prendo la cima dell'altro conzo e inizio a tirare l'esca x i primi 15 ami era mangiata dai pescilini infatti c'era solo la resca poi sono iniziate le mie perplessità senza sarda braccioli tagliati ma non di netto rotto a forza di tirare lo 0,60 e io imprecavo che non avevo sorte quando ad un certo punto avvertivo delle testate lievi sintomo che il pesce era stanco a 50 metri dalla barca mi aggalla e io dapprima l'avevo stimato sui 2 kg ma poi avvicinandomi si faceva sempre più grosso alla fine pesava 10,100kg e nella mia testa dicevo se prima non si tira su l'ultimo amo non si parla ................