Prima o poi....la becco.

lowcost, 14/03/2013 09:41:

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Grazie a tutti per i complimenti.

Sul peso siete stati anche troppo generosi , era solo 950gr 600 in meno di quella di mio padre. Vi lascio immaginare la differenza in dimensioni.

Mi sorprende però che nessuno ha fatto caso al lontro in metallo piegato ad "S" da qualche simpaticona/simpaticone.

Secondo voi come caspita fanno a fare un lavoro del genere?

A qualcuno di voi é mai successo?

Quando l'ho fatto vedere all'amico di mio padre, che mi ha insegnato questa tecnica e mi fornisce di lontri artigianali fatti da lui stesso, ha sono commentato: "... doveva essere grossa...".
Al che io sorpreso gli ho chiesto se gli era capitato prima e lui mi fa : "... si lo fanno spesso, sarà stata passata 2 kili."

In effetti non c'é stato arrocco, la canna si era piegata e dava delle pompate bestiali, quando ho ritirato ho sentito duro all'inizio, ma veniva anche se lentamente, tipo sacco nero della spazzatura per capirci, poi mi ha mollato.

Per darvi dei numeri il record di questo signore per il calamaro é di 4,200kg, e per la seppia 2,700kg. Entrambi ovviamente presi da terra.
I numeri li ritengo piuttosto affidabili visto che il signore in questione pesca spesso con mio padre e qualche cattura ragguardevole (over 2kg) é stata fatta anche in sua presenza.

Spero presto di mostrarvi qualche mostro marino in foto...


Gio'

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lowcost, 17/03/2013 07:40:

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Rispondo un po a tutti.
L'asta è un filo fi ferro zincato fa 2 mm di diametro. Si piega con le mani ma bisogna metterci un certa forza.
Il pesce viene infilzato nell'asta e viene legato con dei nodi - non-nodi( "iassa"in dialetto). Io ne faccio 4 il primo all'altezza delle branchie del pesce serve ad evitare che queste si aprano nel recupero. Il secondo all'altezza della coda serve ad evitare che il pesce scivoli sull' asta. Gli ultimi due sono fatti in serie e vicini direttamente all'estremità posteriore dell' asta e dervono a bloccare il filo evitando che scorra e a dare direzionalita al lanvio.
Da spiaggia infatti è indispensabile fare metri, se il pesce sfarfalla in volo di metri se ne perdono troppi. La distanza di pesca varia dai 40 ai 60 ed arrivarci non è semplice.

Il lontro piombato una volta lanciato si lascia fermo limitandosi a mettere in tiro di tanto in tanto con una tirata di mezzo metro giusto per controllare che la seppia non ci sia sopra ferma a banchettare.

Esistono ad onor di cronaca anche i lontri leggeri in bambu non piombati. Con questi è possibile fare trainetta. Per lo più si usano per i calamari. Il pesce fa attrito in acqua e ritirando si alza dal fondo. La stessa tecnica col lontro piombato è impraticabile per matematica certezza di arroccare.

Gio'

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pidici75, 18/03/2013 12:55:

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fammi capire tu oltre agli ardiglioni presenti sul lontro, metti un grosso amo vicino al cozzo del pesce e poi assicuri tutto con filo elastico giusto?
ps:metti un piombo leggero sul moschettone quando lanci?

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