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comincio da zero

Ultimo Aggiornamento: 31/10/2015 13:07
23/09/2015 18:49
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Città: CATANIA
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Ciao,

sono un neofita della pesca in mare. Volevo sapere quali pesci, più o meno, si possono pescare da riva nei dintorni di Catania, ad esempio nelle zone di Acireale/Stazzo oppure di Augusta/Siracusa e con che tecniche.

Mi interessa conoscere le tecniche in dattaglio perché, appunto, parto da zero.

E inoltre vorrei sapere in quali periodi dell'anno (e in quali condizioni metereologiche e del mare) è più facile pescare questi pesci.

Mi rendo conto che per rispondere a queste domande dovrei leggere un'enciclopedia... ma questo forum è il meglio che ho trovato!

Grazie!!!

01/10/2015 07:32
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Post: 164
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Ciao Luigi, io ho cominciato a pescare da poco, da tre anni a questa parte (la pesca che praticavo da ragazzino, con canne giocattolo da pochi euro, non la considero parte della mia storia da pescatore). Io pesco nella zona di Palermo e pertanto non ti so dare molte indicazioni sulle coste catanesi in cui tu vorresti fare pratica. Però ti posso anche dire che all'inizio anche io non sapevo come muovermi. Sono semplicemente andato in un negozio di pesca (fidato, almeno secondo me, dove non mi volevano spennare) e ho detto di essere alle prime armi. Lì ho imparato pian piano una infinità di cose e il forum stesso mi è servito a crescere tantissimo. Per prima cosa ti consiglio di scegliere il tipo di pesca che vuoi praticare. Mi spiego meglio: nel negozio di cui ti parlavo ho comperato delle canne da surfcasting (pesca con mare mosso) con le quali posso pescare anche "a fondo", con mare meno agitato o a mare calmo. Canne che per me, neofita, erano e sono tutt'ora ottimi attrezzi. Con una spesa media di 120 euro cadauna (compresi i mulinelli) ho delle ottime canne, almeno per quello che ci faccio io, con cui mi diletto tutt'ora (e non sono uno che tratta bene le cose). Ti dico questo perché ci sono molti tipi di pesca, ad esempio una pesca più leggera, una pesca con artificiali, per pesci o cefalopodi, una pesca dalla barca, una pesca a traina, pesca da riva con sabbia, con fondae misto, dagli scogli, con galleggianti ecc.. Ogni pesca ha delle canne specifiche e delle attrezzature specifiche. Ad esempio le mie canne possono lanciare al massimo piombi da 120 e da 150 grammi (tra un po' ne voglio comperare un'altra capace di lanciare piombi più pesanti per affrontare il mare in condizioni più estreme); la grammatura più o meno leggera dei piombi e la loro forma la scelgo in base al fondale, in base alle condizioni del mare, c'è chi la sceglie anche in base al pesce da volere insidiare (alcuni piombi se "trainati" lentamente strisciando sul fondo sabbioso e sollevano una nuvoletta di sabbia che attira la curiosità di alcune specie di pesci aumentando la probabilità di allamarli). Nel mio caso, con le mie canne, se ad esempio io pesco con mare mosso da spiaggia allora sceglierò dei piombi a forma piramidale che rimangono più ancorati al fondo sabbioso anziché essere spostati dalle forti correnti che a volte ci sono sotto la superficie del mare. Dagli scogli, dove è sempre facile arroccare (cioè solitamente è il piombo che rimane incastrato in qualche anfratto o su uno scoglio che fa resistenza, ma a volte è anche l'amo ad agganciare un'alga o altro) sceglierò tipi di piombo come il cosiddetto temolino o altri tipi di piombo ad esempio sferici o a goccia (dai contorni più rotondi e dalle superfici più "scivolose", che riducono la probabilità di arroccare). Per far sì che alcuni utenti, che magari pescano dalle tue parti, ti rispondano, ti consiglio di essere un po' più specifico sul tipo di pesca che vorresti affrontare. Le cose da imparare (non si finisce mai [SM=g27828] ) sono tantissime. Anche sulle varie specie di pesci che vorresti provare a prendere ci sono una infinità di differenze (scelta delle esche, scelta degli ami, scelta dei terminali, scelta del tipo di pesca ecc.). Ti faccio qualche esempio che sicuramente avrai letto su internet. Un sarago grosso è più probabile allamarlo con mare mosso e in prossimità di scogli, difficilmente lo troverai in spiagge sabbiose e a mare calmo. L'orata invece è più un pesce da mare calmo e con temperatura dell'acqua più mite. La mormora predilige l'arenicola in primis come esca ecc. ecc. ecc. Facci sapere! A presto!
[Modificato da Gianlucamare 02/10/2015 06:51]



- Mare.

Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).


- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).

- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.
04/10/2015 23:06
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Luigi hai ben detto dovresti leggerti un enciclopedia della pesca tutto in un post nn si può fare per prima cosa devi capire cosa ti attira spiaggia o roccia e capire a quale tecnica approcciare e iniziare



W L'AMICIZIA E KI LA RISPETTA
DELLA SERIE FACITI BENI E PORCI MA NO ALL'AMICI, QUELLI OGNI TANTO DANNO LE PUGNALATE ALLA SPALLE I PORCI NO[SM=g27830]



05/10/2015 20:32
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Vista la sezione in cui hai postato e gli spot che hai indicato suppongo che tu preferisc la scogliera.

Dagli scogli con fondale come quelli di Brucoli o Stazzo puoi praticare tutte le tecniche. Sia da galla che da mezz'acqua che da fondo (con particolari precauzioni). Puoi puntare sia ai grandi predatori che al pescetto da scoglio.

Per chi comincia salterei la pesca con il vivo e lo spinning e mi attesterei sulla pesca passatempo.

Coreano e temolino per il fondale o meglio i piombi anti incaglio a scalare se peschi a pesci da scoglio. Oppure galleggiantino e sonda per mettere l'esca a 10 cm dal fondo. Esca, un pezzo di coreano più o meno consistente.

In alternative tecniche da mezz'acqua a mare sbattuto con target principale i saraghi. Pasturatore galleggiante e bigattino. Amo piccolo e robusto. Pesca a 0.5-1m dal fondo ad evitare le intanate.

Per i dettagli sulle tecniche fatti un giro nei post archiviati.

Gio'



Ferrare sempre! Ma di tanto in tanto fermarsi a godere il fresco.



09/10/2015 14:27
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Grazie a tutti per le risposte.

Per adesso mi interessa informarmi sulla pesca da scogli (forse aprirò più avanti anche un post sulla pesca da spiaggia) perché nelle vicinanze di Catania ci sono molte più scogliere che belle spiagge.

Ho una piccola esperienza con la pesca col vivo e a spinning perché ho cominciato a praticarle (da 6 mesi) con un mio amico in fiume, nella Marna. In particolare peschiamo il lucioperca col vivo e i persici a spinning.

Ho invece zero esperienza nella pesca in mare. Vorrei però puntare anche qui ai grandi predatori!

Cosa mi consigliate?
10/10/2015 07:34
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Teleferica con aguglia viva o cefaletto dalle scogliere con alto fondale.

Il cefaletto può anche essere lanciato con galleggiante a palla piombato e finale lungo per i caponi (lampughe).

Dalle scogliere in cui al largo c'è sabbia o ciottoli puoi provare a palamite in inverno con jig ritirato a manetta con qualche strattone.

Gio'



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19/10/2015 13:28
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Post: 3
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Utente Junior
Grazie lowcost.

Ho deciso che proverò con la teleferica (di cui ho letto la scheda molto utile di emanuele lisi) perché mi sembra una tecnica simile a quella che uso adesso e inoltre perché, se ho capito bene, è utilizzabile sia da scogliera che da spiaggia purché il fondale sia alto.

Volevo chiedervi quindi:
-Il fondale dev'essere particolarmente alto? Se si, quanto?
-Come funziona la ferrata visto che il terminale è scorrevole?
-Questa tecnica può essere utilizzata sempre?

Scusate la banalità delle domande...

Grazie!
23/10/2015 18:21
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Post: 2.286
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Di solito il predatore aggredisce con impeto sufficiente a autoferrarsi.

Il fondale dipende dal tipo di pesce che si insidia.

In ogni caso il fondale basso da spiaggia è controindicato. Troppa poca pendenza per fare uscire bene il pesce esca e se c'è mare troppa poca tenuta.

Gio'



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24/10/2015 21:13
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Post: 762
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Sarebbe cosa molto preziosa poter avere un compagno di pesca più esperto al quale affiancarsi di volta in volta o anche ogni tanto. L'hobby della pesca si, può essere "imparato" apprendendo le varie nozioni leggendo sui forum o sulle riviste....solo che alla fine ti mancherà la chiave di lettura per capire ciò che avviene sul campo davanti ai tuoi occhi, e per ogni volta che le cose non saranno andate come avresti voluto tu, poi ti serviranno supporti e aiuti da parte di terze persone, che arriverebbero solo in differita, di uno e più giorni....Invece, con il compagno a portata di mano, si riesce ad imboccare subito la strada giusta (almeno in teoria!). La pesca da riva è già di suo abbastanza avara di risultati, preparati a tener duro e a non demordere....Del resto stiamo parlando di un hobby dove è la passione e non i risultati finali a convincerti a continuare a praticarlo.
28/10/2015 17:00
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Post: 4
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ok grazie, io sono disponibile ad aggregarmi a qualcuno di voi disposto ad insegnarmi...

Nel frattempo, sapete suggerirmi anche qualche modello di canna e di mulinello da comprare (sempre nell'ottica di fare la teleferica)?
30/10/2015 10:02
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Post: 763
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Utente Senior
Allora, secondo la mia esperienza....
E’ inutile utilizzare un attrezzo di alta qualità e costi, in quanto le condizioni di utilizzo saranno generalmente queste:
Non è necessario lanciare lontanissimo in quanto non è detto che il pesce esca riesca ad allontanarsi altrettanto. Più distante si troverà il nostro piombo finale dalla girella con il vivo più inconvenienti si potrebbero verificare in caso di allamata e recupero. Se stiamo parlando poi di utilizzare la teleferica su fondale di misto roccia/sabbia o roccia, allora i rischi di incaglio del piombo saranno davvero notevoli. Inoltre il tempo morto necessario per mettere in tensione il trave e poterci far lavorare il predatore potrebbe essere troppo lungo, facendoci perdere la preda per arroccamento fra le pietre.
Durante la pesca con la teleferica, se la nostra esca è ben vitale, cercherà sempre di allontanarsi per guadagnare la libertà. Questi movimenti si tradurranno in degli strattoni sul trave. Avere una canna rigida comprometterà la vitalità del pesce in quanto tutte le volte che il pesce andrà a tirare, questa tensione si scaricherà soprattutto sulle ferite causate dagli ami infilzati sottopelle. Una canna morbida asseconderà meglio questo movimento con l’elasticità intrinseca del fusto. E poi, in questa fase, le leggere oscillazioni del cimino saranno un ottimo indicatore della vitalità dell’esca.
Se il pesce non esce, e non guadagna metri, dovremmo optare per un lancio appoggiato, a qualche decina di metri. Non tutti i pescetti sopporteranno questo trauma (dipende anche dalla specie). Una canna morbida ci consentirà di “appoggiare” con maggiore delicatezza l’esca in acqua, e soprattutto nella fase di lancio lo strattone che subirà sarà meno violento.
In definitiva, una canna ad azione parabolica, con grammatura 120-150g max dovrebbe essere l’ideale. Dalla mia esperienza in casa shimano un modello telescopico tipo le nexave da surf dovrebbe essere più che buono. Ma possono anche andar bene modelli di analoghe caratteristiche prodotte da case meno blasonate.
Per quanto riguarda il mulinello va bene un mulinello di dimensioni medie con un buon rapporto di recupero tipo 4:1 che possa contenere una buona capienza di filo 0.35. Quelli con frizione anteriore (sulla bobina) sono in genere più robusti per combattere pesci di grosse dimensioni...
31/10/2015 07:19
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Post: 2.287
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Città: RIPOSTO
Utente
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Quoto in tutto Nello tranne sulle grammature. Per fare andare il pesce fuori è bene poter mettere teso il trave. Se lanci con una 125gr mollacciona (giusto che sia parabolica) ci puoi appoggiare un 100gr che poca resistenza oppone alla trazione a meno di essere incagliato. Meglio una nexave o forcemaster 200gr con cui appoggiare una piramide da 175gr su sabbia o una bella pietra su roccia. Utile pure per appoggiare piombo più pesce esca se si pesca a galla lanciato (ehmm... Posato in mare con delicatezza).

Gio'



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31/10/2015 13:07
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Post: 765
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Città: FRANCOFONTE
Utente Senior

...Se lanci con una 125gr mollacciona (giusto che sia parabolica) ci puoi appoggiare un 100gr che poca resistenza oppone alla trazione a meno di essere incagliato



Le nostre discrepanze derivano come di consueto dalla diversità degli spot frequentati, nei quali ognuno di noi matura la sua personale esperienza...Nelle tue zone le correnti laterali sono spesso molto sostenute, e in questo ti do ragione, per le tue affermazioni sulla grammatura della canna.
Quando ho fatto teleferica nelle mie zone, con mare poco mosso, nelle baiette, dalle scogliere basse (sempre zona Ragusano), o addirittura dentro i porti, il problema scarroccio e/o ancoraggio del piombo non si è mai posto.....
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