 29/01/2009 10:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 308 | Registrato il: 24/09/2007
| Città: FRANCOFONTE | Utente Senior | |
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Mi serviva un ottimo monofilo da montare diretto sui GTX8000, per insidiare predatori con la sardazza sul misto. Lo 0.40 che avevo non mi consentiva adeguate scalature sull’amo e sul piombo in quanto avrei dovuto utilizzare fili troppo fragili per l’utilizzo previsto.
Sebastiano mi ha trovato un Berkley Trilene XL Ø0.45 con carico di rottura 21,7 Kg circa.
Di colore neutro, abbastanza morbido in relazione al diametro, mi sembra un ottimo prodotto: adesso potrò recuperare sul misto senza i soliti rischi.
Però l’altro giorno, vedendo il link postato da “Ninni” nella sezione “Link e Video”sulle animazioni delle varie tipologie di nodi leggo: “Trilene knot”. Ho l’impressione di capire che si tratti di un apposito nodo per il Trilene.
Mi viene un dubbio: non è che questo filo sia “scivoloso sui nodi”, tanto da richiedere una legatura appropriata (noto che poi non è altro che il classico nodo da girella con un giro in più sull’occhiello della stessa)?
Non è per caso dotato di un rivestimento siliconico o qualche ammennicolo tecnico del genere?
Qualcuno ne sa qualcosa?
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| 29/01/2009 10:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.754 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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Nello....con qualsiasi nylon basta fare un buon improved clinc eche blocchi la qualsiasi...l'importante è, ma non per il trilene ma per qualsiasi filo, assuccare bene il nodo e chiuderlo correttamente...
sinceramente non ho capito che significa (cito testualmente) "Lo 0.40 che avevo non mi consentiva adeguate scalature sull’amo e sul piombo in quanto avrei dovuto utilizzare fili troppo fragili per l’utilizzo previsto".
l'invidia è l'unica potenza degli impotenti.
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| 29/01/2009 11:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.758 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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nello cataudo, 29/01/2009 10.43:
Mi spiego meglio:
Monto in bobina un filo diretto senza SL per pescare sul misto. Da esso faccio dipartire un trave dello stesso diametro, o attacco direttamente una girella tripla.
Come filo per il piombo e come terminale per l’amo utilizzo dei fili con carico di rottura inferiore, così in caso di arroccamento di uno di questi, perdo soltanto la parte che mi si è incagliata, e non tutto il trave al completo.
Con lo 0.40 che avevo in bobina (carico di rottura 10,0-12,0 Kg) dovevo usare per le diramazioni secondarie un Ø0,35 (carico di rottura 8,0-9,0 kg, citando sempre il parco di monofili che ho a casa). Con questi valori di resistenza un piombo da 150gr non riesci certo a “spararlo come vorresti. Se a ciò aggiungiamo che stai lanciando nel frattempo anche un’esca voluminosa...
E’ vero che l’arroccamento dell’amo si può evitando flotterando l’esca, ma quello che mi sa di pugnalata alle spalle è quando hai un pesce in canna e ti si arrocca il piombo a pochi metri da riva.
bhè...ci sono tante soluzioni...
innanztutto se la preoccupazione è quella di favorire la perdita del piombo in caso di arroccamento..non puoi sparare il piombo fuori...e ti devi accontentare di ciò che passa il governo..
in pratica...se adesso che hai il 45 alzi il tiro con lo spezzone di sotto...succede che se arrocchi non ti riesce di rompere facilmente....quindi tanto valeva mantenere il 40 diretto e utilizzare altre soluzioni come il pulley-rig...o lift..o ascensore...che dir si voglia...che ti risolve sia il problema di incaglio dell'amo che quello del piombo se, eventualmente, hai la predas in canna...
a questo aggiungi una gaffa aperta con il piombo legato allo 0.25...e hai il massimo della disucrzza potendo anche "sparare" l'esca..
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| 29/01/2009 13:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 309 | Registrato il: 24/09/2007
| Città: FRANCOFONTE | Utente Senior | |
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tipodaspiaggia, 29/01/2009 11.31:
....quindi tanto valeva mantenere il 40 diretto e utilizzare altre soluzioni come il pulley-rig...o lift..o ascensore...che dir si voglia...
Da questo punto di vista sono per le cose semplici. Sarò un pò rozzo e poco evoluto in tal senso....Il tiro alla fune al momento non mi dispiace.
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| 29/01/2009 15:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.353 | Registrato il: 15/07/2003
| Città: BARI | Utente | Utente Master | |
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Nello, cinque o sei anni fa comprai un trilene berkley, non mi ricordo quale tipo, mi sembra il sensithin.
Non mi sembrò un gran filo, tant'è che lo dismisi dopo poche pescate.
Può darsi che quello che hai comprato tu sia migliore.
Per quanto riguarda il nodo, il nodo trilene è detto anche nodo Berkley perchè è stato testato dalla Berkley e, come sai, serve per gli ami ad occhiello e per gli artificiali : ovviamente si può fare con qualsiasi filo.
Luciano
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| 29/01/2009 19:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.770 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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nello cataudo, 29/01/2009 13.54:
Da questo punto di vista sono per le cose semplici. Sarò un pò rozzo e poco evoluto in tal senso....Il tiro alla fune al momento non mi dispiace.
ma il pulley è una cosa semplice nello...solo che è anche funzionale..comunque...ognuno deve sentirsi sicuro a modo suo...
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| 29/01/2009 20:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.210 | Registrato il: 02/11/2004
| Città: MINEO | Utente | Utente Veteran | |
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Io il Berkley Trilene SensiThin Ultra da 0,45 mm carico di rottura 28,5 Kg lo uso come shock leader
La pazienza è la virtù dei forti!!!
ENZO
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| 29/01/2009 23:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.359 | Registrato il: 15/07/2003
| Città: BARI | Utente | Utente Master | |
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HUSKY99, 29/01/2009 20.00:
Io il Berkley Trilene SensiThin Ultra da 0,45 mm carico di rottura 28,5 Kg lo uso come shock leader
Se non ricordo male il mio era un trilene sensation dello 0,35 ed aveva un carico di rottura sui 10-11 kg. e come ho detto fu una delusione.
Luciano
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