 16/02/2009 23:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 367 | Registrato il: 13/06/2008
| Città: MESSINA | Utente | Utente Senior | |
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Qual'é il vostro calamento preferenziale nelle diverse codi-meteo? Io avevo intenzione di provarli sia sul misto fondale medio-alto che su bassi fondali sabbiosi, su questi ultimi suppongo queste insidie necessitino di mare formato e quindi LA svolazzante, mentre su fondale medio alto che calamento mi consigliate? Io li innesco con l'ago facendo uscire l'amo di solito un'1-0 beck dai tentacoli rassodato con filo elastico che ne pensate? |
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| 17/02/2009 10:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.957 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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il disegno lo scelgo in base al volume/peso dell'innesco...
mi spiego...gli esemplari micro (tipo scoppolaricchio)...li innesco sui finali del PN..con ami al max del 4...
li infilzo e do un leggero colpetto di filo elastico..a farli "spanzare..)
se parliamo di misure mignon allora preferisco innescarli su finali corti (tipo short montati alti)...e ami (beack o o'shougnessy) che non superano il 2..(anche in questo caso rassodo..ma consenza creare una specie di mummia...)
se iniziamo a parlare di calamaretti di una certa sostanza..allora il finale si allunga e l'amo si ingrossa..sino a raggiungere il long arm...
qui l'innesco è più compicato...perchè spesso, se la misura è troppo grossa...allora riduco l'esemplare...
praticamente lo "smonto" accorcio la testa e lo rimonto....sempre cercando di mantenere na certa naturalezza dell'insieme...
l'invidia è l'unica potenza degli impotenti.
www.pescareinsicilia.it
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| 17/02/2009 10:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 397 | Registrato il: 06/04/2004
| Utente | Utente Senior | |
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Solitamente come calamento a surf innesco i piccoli cefalopodi (seppioline,calameretti, scoppularicchi) su Short Rovesciato di 60 cm circa.. Nelle spiagge del messinese jonico è il terminale migliore, IMO..
L'innesco che hai descritto è fatto bene, punta dell'amo che esce fra i tentacoli e poi non resta che aspettare la spigola o il saragone che apprezzino il tutto.. ![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
Lorenzo
E t'accattasti macari u rotanti.. e mi facisti du baxxi tanti!! |
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| 17/02/2009 14:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 367 | Registrato il: 13/06/2008
| Città: MESSINA | Utente | Utente Senior | |
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tipodaspiaggia, 17/02/2009 10.37:
il disegno lo scelgo in base al volume/peso dell'innesco...
mi spiego...gli esemplari micro (tipo scoppolaricchio)...li innesco sui finali del PN..con ami al max del 4...
li infilzo e do un leggero colpetto di filo elastico..a farli "spanzare..)
se parliamo di misure mignon allora preferisco innescarli su finali corti (tipo short montati alti)...e ami (beack o o'shougnessy) che non superano il 2..(anche in questo caso rassodo..ma consenza creare una specie di mummia...)
se iniziamo a parlare di calamaretti di una certa sostanza..allora il finale si allunga e l'amo si ingrossa..sino a raggiungere il long arm...
qui l'innesco è più compicato...perchè spesso, se la misura è troppo grossa...allora riduco l'esemplare...
praticamente lo "smonto" accorcio la testa e lo rimonto....sempre cercando di mantenere na certa naturalezza dell'insieme...
Parlo di calamaretti mignon, con le giuste codi-meteo su bassi fondali sabbiosi avevo intenzione di alternarlo alla sarda rovesciata poco oltre il gradino dotato di pop-up su LA in cerca di spigole, finale dal 35 al 50 in base alla visibilita' e alla battuta (diurna/notturna) ami dal 2 all' 1/0 rigorosamente beck con preferenza x quest'ultima misura. Per quanto riguarda il calamento su fondali medio-alti misti opterei come tu consigli per uno short alto ed esca sul fondo ![[SM=g27811]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif) |
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| 17/02/2009 15:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.513 | Registrato il: 31/10/2004
| Città: MESSINA | Utente Master | |
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Fondamentalmente faccio come il Tipo,ma i calamari grossi e le seppie,nn le riduco,tolgo solo l'osso e scorcio i tentacoli lunghi(2)...se serve lo flottero con polistirolo,pop up o sughero,a seconda del grado di galleggiabilità che mi serve...ah,lo uso anche a calmo,a patto di avere molta corrente...
POCHI SONO GLI UOMINI CHE POSSONO DARE DEL TU AL MARE E PURE QUEI POCHI CHE POSSONO NON LO FANNO
Tino
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| 17/02/2009 20:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.581 | Registrato il: 11/09/2007
| Città: FRANCOFONTE | Utente Veteran | |
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In linea generale faccio come TDS, però cerco di evitare pezzi troppo grossi, in modo da innescarli sempre interi senza doverli tagliare.
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Non puoi smettere di combattere solo perchè la battaglia si fa sempre piu difficile da sostenere.
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| 17/02/2009 22:26 |
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| | | OFFLINE | | Post: 46 | Registrato il: 30/01/2009
| Città: ROMA | Utente | Utente Junior | |
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Spigolas85, 16/02/2009 23.12:
Qual'é il vostro calamento preferenziale nelle diverse codi-meteo? Io avevo intenzione di provarli sia sul misto fondale medio-alto che su bassi fondali sabbiosi, su questi ultimi suppongo queste insidie necessitino di mare formato e quindi LA svolazzante, mentre su fondale medio alto che calamento mi consigliate? Io li innesco con l'ago facendo uscire l'amo di solito un'1-0 beck dai tentacoli rassodato con filo elastico che ne pensate?
Ho usato per diversi anni sia calamaretti che coppolaricchi,meno frequentemente seppioline.
Il tipo di terminale che io uso,nel surf a spigole e saraghi, non è funzione del tipo di esca che uso(tranne casi particolari)ma del mare che trovo o di un fatto tattico del momento(raccolta, ricerca,etc).
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| 17/02/2009 22:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.970 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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marco fabbretti, 17/02/2009 22.26:
Ho usato per diversi anni sia calamaretti che coppolaricchi,meno frequentemente seppioline.
Il tipo di terminale che io uso,nel surf a spigole e saraghi, non è funzione del tipo di esca che uso(tranne casi particolari)ma del mare che trovo o di un fatto tattico del momento(raccolta, ricerca,etc).
magari non scegli il finale in funzione dell'esca..
ma possiamo dire lo stesso del contrario?
nel senso che, anche se inconsciamente, si sceglie l'esca in funzione del finale...insomma...
come dire...un calamaro da un etto su un finale del PN lo inenscheresti mai?
l'invidia è l'unica potenza degli impotenti.
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| 17/02/2009 23:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 48 | Registrato il: 30/01/2009
| Città: ROMA | Utente | Utente Junior | |
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Certo che no, per questo ho scritto "tranne casi particolari".
Per la verità non sono solito usare inneschi molto grandi,avendo spesso riscontrato che quelli di media grandezza raccolgono pesci anche molto grandi senza escludere la taglia media. ![[SM=g27823]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/23/5787184.gif) |
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| 19/02/2009 18:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.999 | Registrato il: 06/06/2003
| Città: PIAZZA ARMERINA | Utente Master | |
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marco fabbretti, 17/02/2009 23.00:
Certo che no, per questo ho scritto "tranne casi particolari".
Per la verità non sono solito usare inneschi molto grandi,avendo spesso riscontrato che quelli di media grandezza raccolgono pesci anche molto grandi senza escludere la taglia media.
questa è una a caratteristica che riscontro spesso in chi frequenta spiagge ad energia medio/bassa...
si preferisce l'innesco lungo e sottile piuttosto che quello grosso e corposo..
per questo faccio le riduzioni...
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