00 26/12/2015 10:28
Salve a tutti. Un po' di tempo fa, mentre pescavo a Lascari (spiaggia) con il coreano, incontrai un altro "appassionato" di pesca che, vedendomi innescare coreani interi e/o porzioni importanti della stesa esca su ami medi, mi esortava invece a ridurre di molto le dimensioni degli inneschi da calare in acqua. Io non gli diedi tanto conto e continuai con le mie convinzioni dicendogli che comunque la mia intenzione era mirare a prendere pesci di una certa taglia. Pescando dagli scogli con ami piccoli ho notato che con ridotte porzioni di coreano riesci comunque a prendere viole, sciarrani e altri pesci di piccole dimensioni che, fritti, sono una delizia. Anche coprendo solo la punta e dell'amo e un po'di curvatura. Sono pesci molto voraci e pizzicano l'amo di continuo. Se abbocca il piccolo sarago che non ingoia l'amo, ovviamente, lo rilascio. Viole e sciarrani sono pesci che non raggiungono mai dimensioni importanti e pertanto se non sono solo e ho un compagno di pesca (il mio grande e inseparabile cugino), a volte porto con me una canna piccola, da pesca "leggerissima", e gliela affido. Comunque vada la pescata, alla sera uno squisito fritto misto di viole, sciarrani e altri pescetti da scogliera non ce lo toglie nessuno. Vado al sodo. L'altro giorno ho voluto sperimentare; pescando da solo dagli scogli, su ami più grossi (dimensioni 6 e 4), ho innescato coreani anche a grappolo e ho notato che, a parte qualche sciarrano dalla apertura boccale sempre ampia e che riesce comunque ad ingoiare ami ed esche piuttosto grandi, sono riuscito a prendere alcuni tordi (3 per la precisione), lappane in palermitano (o meglio lappanazze [SM=g27828] ), tutti superiori ai 600 grammi (uno pesava 623, uno 640, un altro 705). Sono stato sorpreso perché dopo che avevo preso il primo con la mia "nuova" tecnica, ho riprovato, e sono arrivati anche il secondo e il terzo. Probabilmente i pesci hanno notato, almeno secondo me, un bel gruppo di viole, sempre presenti lì, che mangiavano in frenesia in grosso boccone e incuriositi sono andati a mangiarlo anche loro. Tordi così grandi non ne avevo mai presi, forse perché mettendo un solo e grosso coreano intero, l'esca viene velocemente mangiata da piccole viole e i pesci più grandi, più schivi, non hanno il tempo di studiare la situazione. Ho provato a pescare anche con esche più resistenti alla minutaglia ma da quella stessa scogliera, zona Scopello, i risultati ad esempio con il bibi, in più occasioni, sono stati quasi vicini zero (solo una volta, come ho raccontato anche in un vecchio post, avevo allamato qualcosa di grande e me ne accorsi scendendo qualche metro in apnea per, secondo me, liberare il piombo o l'amo da un incaglio...il filo si spezzò e da sotto uno scoglio uscì un pesce grosso, ma non riconobbi la specie, con l'amo in bocca e con lateralmente in bibi visibile che andò via lentamente verso la profondità). Di tordi piccoli ne abboccano tantissimi su ami piccoli quando cerchiamo di prendere le viole (coris iulis). Ne avete mai presi tordi di una certa dimensione? E' stato un caso il mio? O l'esca abbondante, anche se si trattava di vermi facilmente attaccabili dai piccoli pesci, ha comunque fatto il suo dovere? Altra curiosità: sulle canne si sono viste le mangiate, poi nulla. Li ho tirati su dopo avere tirato indietro la canna con molta forza(sembrava un arrocco), poi ho sentito il peso e forti strattoni vicino alla riva(caratteristica comune a tutti e tre gli esemplari pescati).
[Modificato da Gianlucamare 26/12/2015 10:31]



- Mare.

Azzurro,
di infiniti orizzonti riempi i miei occhi
che dell'acqua tua hanno sempre sete;
mi concedi i tuoi abbracci e i tuoi respiri,
dolcemente mi avvolgi e mi accarezzi.
Sei come i miei sogni, sterminati spazi,
in cui si perde la mente e tutto il resto tace. (Gianluca Albeggiani).


- Ho provato ad essere uno qualunque, ma non ci sono riuscito.
(Gianluca Albeggiani).

- Paternoster, che sei nei mari, siano santificati i tuoi ami, venga il tuo segno, sia fatta la tua volontà come in spiaggia così in scogli. Dacci oggi il nostro pesce quotidiano, e metti orate nei nostri "cati" come noi faremmo senza i pescatori. E non ci indurre in delusione e liberaci dal cappotto, amen.